Una delle attività che caratterizzano RIEM ITALY consiste nella costruzione e revisione dei gruppi di compressione dei compressori rotativi a vite oil-free o non lubrificati monostadio e bistadio. Tali compressori appartengono al gruppo di macchine industriali che trovano una diffusa applicazione nelle aziende di processo e di trasformazione dei vari comparti (Alimentare, Chimico, Petrolchimico, Farmaceutico, Siderurgico, Automotive ecc..).
Sono macchine che si distinguono in: monostadio, bistadio e booster. Le monostadio (con un solo gruppo di compressione) per basse pressioni sino a 3,5 bar in mandata, Le bistadio (con due gruppi di compressione) operano con pressione in mandata max 10 bar ed i booster comprimono ad una pressione max 18 bar nelle versioni standard. Sono definite oil-free o a secco perché nella camera di compressione non è presente la lubrificazione. Costruttivamente si compongono da un casing in ghisa, che comprende una camicia raffreddata ad acqua o olio in funzione del tipo di macchina, dalle due viti di rotazione, dalle tenute, dai cuscinetti e dagli ingranaggi sincronizzatori della coppia di viti che non essendo in contatto non necessitano di lubrificazione. La lubrificazione è presente negli ingranaggi di sincronismo, esterni alla camera di compressione, ed è posta in circolo per trascinamento o da una pompa dell’olio.
La RIEM ITALY ha patrimonializzato il proprio KNOW- HOW nell’assemblaggio dei diversi componenti nuovi di fabbrica e realizzati da aziende di provata esperienza storica individuate e selezionate dalla ricerca materiali che ha coinvolto, e che continua a coinvolgere, le risorse dell’unità ingegneria interna con la collaborazione della università dell’AQUILA e di PISA. Disponendo dei vari componenti i gruppi di compressione la RIEM ITALY, nelle attività di manutenzione, è in condizione di recuperare gruppi di compressione di primo equipaggiamento e non disastrati da eventuali contatti delle viti sostituendo i cinematismi usurati e o utilizzati oltre i tempi critici identificati dal protocollo del costruttore. Le varie tipologie che si presentano nelle attività manutentive, ed a titolo di esempio, consistono in : riutilizzo delle viti di primo equipaggiamento previo riapplicazione del coating con tutto ciò che tale operazione richiede (sabbiatura delle superfici, applicazione del coating con trattamento termico), riutilizzo del casing previo trattamento della superfice della camera di compressione (sabbiatura superficiale e trattamento con applicazione del coating) sostituzione del pacco di tenute e cuscinetti su gli assi delle viti.
Ove tali recuperi non dovessero essere possibili si sostituiscono le parti irreversibilmente danneggiate con i pari componenti nuovi di fornitura RIEM ITALY. E’ opportuno evidenziare che RIEM ITALY detiene il brevetto del trattamento delle viti e che tutto il processo di ricostruzione è soggetto ad un rigoroso controllo qualità che si conclude con un collaudo certificato nel rendimento funzionale che viene ceduto al cliente a testimonianza e garanzia della qualità del lavoro eseguito. Di non secondaria importanza costituisce il recupero del rendimento energetico dovuto al rapporto tra l’energia specifica in KW ed i MC resi in mandata. Si è strumentalmente rilevato che tale rendimento tende a diminuire con l’aumentare delle ore e delle modalità di funzionamento del compressore e per tale ragione si ritiene conveniente monitorare i due parametri (kw/mc).