Strumento di rilevazione perdite aria compressa

Strumento di rilevazione perdite aria compressa

By admin

Gli sprechi, qualunque tipo di spreco, va ad incidere negativamente sulle finanze aziendali. Per tale ragione risulta di fondamentale importanza mettere in atto  giusti protocolli di controllo sugli impianti, in modo tale da scongiurare il più possibile le perdite. L’aria compressa in particolare, se non utilizzata in modo corretto, può generare sprechi enormi e di conseguenza creare dei buchi finanziari – anche grossi – alle aziende che la utilizzano (praticamente un numero enorme).Ma quindi che fare per limitare i danni da spreco?

Una soluzione in effetti esiste e si chiama ‘rilevamento delle perdite’. Di che si tratta e come si svolge? Il ‘rilevamento delle perdite’, è una operazione abbastanza semplice da effettuare e, se ben applicata agli impianti di aria compressa, riesce a far risparmiare le aziende in maniera veramente consistente. Basti pensare che, da dati raccolti con la metodologia del ‘prima e dopo’, si è potuto constatare che il risparmio per l’azienda – a fronte di un investimento iniziale in strumenti per la rilevazione delle perdite abbastanza contenuto e ammortizzabile in un solo anno – può arrivare anche fino ai 50 mila euro annui! Il rilevamento delle perdite in questione, si chiama Sdt ed è così preciso ed efficiente perchè utilizza la tecnologia ad ultrasuoni: una soluzione che si è rivelata di grande efficacia nelle prove di tenuta, nella manutenzione predittiva, nella rilevazione delle perdite e nel controllo automatico della qualità dell’impianto. Ma l’elemento fortemente innovativo del sistema Sdt, quello che è in grado di far risparmiare all’azienda, è la capacità di individuare e conseguentemente fornire una soluzione ‘globale’ al problema rilevato. Questo vuol dire che questo sistema di controllo e diagnostica, offre tutti gli strumenti e i suggerimenti nella applicazione della tecnologia e mette a disposizione anche corsi di formazione ed aggiornamento con relativa certificazione. Insomma, a suggerire di dotarsi di sistemi di controllo e rilevamento delle perdite sugli impianti ad aria compressa, sono gli stessi costruttori.